image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Cronaca Nera
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Culture

“Gli sbagli che fai” ci restituisce un Vasco ispirato, fra gloria e malinconia: era ora

  • di Emiliano Raffo Emiliano Raffo

29 settembre 2023

“Gli sbagli che fai” ci restituisce un Vasco ispirato, fra gloria e malinconia: era ora
Magari non sarà ricordato come un capolavoro, ma “Gli sbagli che fai”, il nuovo pezzo di Vasco Rossi che fa da sfondo alla serie Netflix “Il Supervissuto” è comunque uno dei migliori brani sfornati dal rocker di Zocca nell’ultimo quarto di secolo. Trionfale ma venato di malinconia, è un brindisi a tutto il Blasco di cui abbiamo finora goduto. Il video, poi, un mix di frammenti tratti dalla serie di Romanoff e soci, si mantiene su un registro sobrio che evita scivoloni

di Emiliano Raffo Emiliano Raffo

Sono circa venticinque anni che Vasco Rossi viene spesso ritenuto colpevole di ripetersi con canzoni, talvolta indistinguibili fra loro, prive di quei sapori piccanti, persino urticanti, che avevano caratterizzato la sua produzione giovanile e quella degli anni della prima maturità. Venticinque anni in cui improvvisi bagliori, momentanei flash, hanno solo interrotto una sequenza di canzoni e album impeccabilmente prodotti, formalmente inattaccabili, ma, di fondo, forse poco interessanti. “Gli sbagli che fai”, il nuovo brano che fa da traino a “Il Supervissuto. Voglio una vita come la mia”, la serie prodotta da Netflix con la regia di Pepsy Romanoff (anche autore, insieme a Igor Artibani e Guglielmo Ariè), rientra nella categoria dei flash.

Al centro c’è un riff squillante e glorioso di Vince Pastano. Attorno, il Vasco limpido e lapidario degli ultimi anni. Testo asciutto, sound pulito e prodotto con gusto. Tutto calibratissimo, ma meno asettico del solito. Perché in mezzo c’è un Vasco trascinato dalla band verso quelle vette da cui si ammira tutto così nitidamente: la vita trascorsa, gli sbagli commessi, le occasioni perdute e quelle colte appieno. Così Vasco, in “Gli sbagli che fai”, interpreta di nuovo quella figura friedrichiana che spesso gli riesce bene: il viandante su un mare di nebbia che scruta il mondo sottostante. Sono anni che Vasco scruta, riflette, rumina, ripassa. Il video della canzone è lì per confermarlo, con il suo mix di frammenti tratti dalla serie Netflix. Tutto, ripetiamo, calibratissimo. A differenza di quanto è spesso accaduto, specie a livello di video, in questi “ultimi” benedetti venticinque anni. 2001, “Stupido hotel”: brano così così, ma da salvare in corner. Poi vedi il video e c’è Vasco con una camicia assurda, assurdamente sgargiante, che canta dentro le Grotte di Frasassi (!), una cosa che neppure i Monty Python o The Mighty Boosh in acido si sarebbero potuti inventare.

Qui non si sgarra, invece. “Gli sbagli che fai”, pur viaggiando su rotte super-sicure – ma del resto Vasco non si prende un rischio dai tempi di “Sally” e del sottovalutato “Nessun pericolo… per te” (1996) – ha il respiro profondo delle canzoni vere perché non rifiuta la malinconia. La cavalca, la doma, la celebra. Al di là dei precetti elementari (“…alla fine vedrai che imparerai dagli errori che fai”), “Gli sbagli che fai” è la colonna sonora di un roboante brindisi. Calici alzati per celebrare tutto il Vasco di cui abbiamo goduto. Per celebrare “Il Supervissuto”.

More

Vasco “Il Supervissuto”: tenerezza, eccessi e delirio nella parabola di un folk hero

di Emiliano Raffo Emiliano Raffo

l’unico über-italiano

Vasco “Il Supervissuto”: tenerezza, eccessi e delirio nella parabola di un folk hero

Vasco, Spagnoli racconta il Supervissuto: “Invidia, eccessi da rockstar (altro che Måneskin) e sul palco come i Rolling Stones...”

di Maria Francesca Troisi Maria Francesca Troisi

Da Netflix alla realtà

Vasco, Spagnoli racconta il Supervissuto: “Invidia, eccessi da rockstar (altro che Måneskin) e sul palco come i Rolling Stones...”

Altro che Maneskin a New York: il vero rocker è Mick Jagger in Sicilia, nella movida catanese. È lui il vero spot per l’Italia, ma… [FOTO]

di Ottavio Cappellani Ottavio Cappellani

Hello, assessore

Altro che Maneskin a New York: il vero rocker è Mick Jagger in Sicilia, nella movida catanese. È lui il vero spot per l’Italia, ma… [FOTO]

Tag

  • Musica
  • Rock
  • Vasco Rossi

Top Stories

  • Siamo stati al concerto di Ed Sheeran allo Stadio Olimpico di Roma, ma com'è stato? Zero ballerini o braccialetti. Solo lui, autentico, con le chitarre e plettri giganti come schermo. E Ultimo come ospite...

    di Angela Russo

    Siamo stati al concerto di Ed Sheeran allo Stadio Olimpico di Roma, ma com'è stato? Zero ballerini o braccialetti. Solo lui, autentico, con le chitarre e plettri giganti come schermo. E Ultimo come ospite...
  • Siamo stati al concerto dei Modà a San Siro, ma com'è stato? Un live che zittisce chi li considera "finiti". E se pensate che siano solo nostalgia per cinquantenni non avete capito un caz*o e vi spieghiamo perché…

    di Benedetta Minoliti

    Siamo stati al concerto dei Modà a San Siro, ma com'è stato? Un live che zittisce chi li considera "finiti". E se pensate che siano solo nostalgia per cinquantenni non avete capito un caz*o e vi spieghiamo perché…
  • Siamo stati al concerto di Cesare Cremonini a San Siro, ma com’è stato? Uno spettacolo incredibile, da Luca Carboni a Valentino Rossi sul palco. La formula del suo successo? Forse l’abbiamo capita e vi spieghiamo qual è…

    di Benedetta Minoliti

    Siamo stati al concerto di Cesare Cremonini a San Siro, ma com’è stato? Uno spettacolo incredibile, da Luca Carboni a Valentino Rossi sul palco. La formula del suo successo? Forse l’abbiamo capita e vi spieghiamo qual è…
  • Siamo stati al concerto di Luciano Ligabue alla RCF Arena (Campovolo), ma com’è stato? Un sogno molto vicino alla realtà. Tre ore di live, centomila persone e una festa gigantesca per "La notte di certe notti"...

    di Emiliano Raffo

    Siamo stati al concerto di Luciano Ligabue alla RCF Arena (Campovolo), ma com’è stato? Un sogno molto vicino alla realtà. Tre ore di live, centomila persone e una festa gigantesca per "La notte di certe notti"...
  • W IL LESBO PATRIARCATO! Elodie si inginocchia a Gianna Nannini che le strizza le tette: a San Siro si consuma l'addio al femminismo, facciamo largo al clitoride rock? [VIDEO]

    di Ottavio Cappellani

    W IL LESBO PATRIARCATO! Elodie si inginocchia a Gianna Nannini che le strizza le tette: a San Siro si consuma l'addio al femminismo, facciamo largo al clitoride rock? [VIDEO]
  • Ma quanto sono cringe Andrea Bocelli e Jannik Sinner con “Polvere e gloria”? Blanco odia l’estate con “Maledetta rabbia”, l’American Heart di Benson Boone e Dargen D’Amico… Abbiamo ascoltato (e recensito) il meglio e il peggio dei singoli del venerdì

    di Benedetta Minoliti

    Ma quanto sono cringe Andrea Bocelli e Jannik Sinner con “Polvere e gloria”? Blanco odia l’estate con “Maledetta rabbia”, l’American Heart di Benson Boone e Dargen D’Amico… Abbiamo ascoltato (e recensito) il meglio e il peggio dei singoli del venerdì

di Emiliano Raffo Emiliano Raffo

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

Cinquant’anni senza W. H. Auden, il poeta che chiese la verità sull’amore al suo vicino

di Riccardo Canaletti

Cinquant’anni senza W. H. Auden, il poeta che chiese la verità sull’amore al suo vicino
Next Next

Cinquant’anni senza W. H. Auden, il poeta che chiese la verità...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy
OSZAR »