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Roberta,
la docile tigre

  • di Silvia Vittoria Trevisson Silvia Vittoria Trevisson

28 aprile 2020

Roberta, la docile tigre
Se scorri la sua pagina Instagram, nell’80% delle foto Roberta è nuda, con uno sguardo ammiccante che buca l’obbiettivo. Di persona invece, è una ragazza che sprigiona una inaspettata timidezza a ogni risposta

di Silvia Vittoria Trevisson Silvia Vittoria Trevisson

Qui in Puglia c’è davvero una mentalità diversa. Alcuni amici mi hanno detto addirittura che le mie foto sono porno!

Il fatto è che, senza nemmeno volerlo, sono partita col piede sbagliato. Te lo devo proprio chiedere, ma cosa significa il tuo nickname su Instagram? “Oddiooo!!! Io te lo dico se vuoi, ma non so se si può scrivere…”Bubble Hash” significa palla di fumo. Ho messo questo nickname da piccolina, e non l’ho più tolto. Ma in realtà io non fumo più!”. Perfetto, l’ho messa in imbarazzo ancora prima di cominciare. Ma davvero, non avevo la minima idea di cosa significasse. Passiamo oltre. Come stai? “Bene, oggi è anche il mio compleanno.” Fantastico! Tanti auguri allora, come festeggerai? “No, in realtà non festeggio. I miei genitori sono di un’altra religione.” Bingo, di nuovo. È che Roberta è una ragazza davvero dolce, e un po’ per avvertirmi, un po’ per smorzare la tensione, me lo fa capire subito. “Se mi si ingarbugliano le parole, è perché sono davvero timida!”. Timida? E chi l’avrebbe mai detto? Parliamo allora di una cosa che non ti mette a disagio, o almeno così pare. Da quanti anni fai la fotomodella? “Io in realtà faccio la parrucchiera. Ho iniziato a scattare perché il mio ex conosceva una fotografa di nudo che sta qui vicino a me, a Foggia. Scatto da un paio d’anni, ma lavorando faccio fatica a spostarmi. Anche se amo viaggiare”. Che strano, di solito i fidanzati sono super gelosi della propria ragazza che posa nuda. “Il mio ex è fotografo, oltre ad essere parrucchiere come me. Scatta foto erotiche. Quindi, come lui era libero di farlo, abbiamo deciso che anch’io ero liberissima di farmi scattare nuda. All’inizio in realtà ero contraria, toglievo perfino i tag dalle foto…Ma non per il mio corpo! Mi è sempre piaciuto guardarmi. È che qui in Puglia c’è davvero una mentalità diversa, chiusa”. Ti è capitato di sentirti giudicata? “Sempre. E i giudizi qui sono come macigni. Alcuni amici mi hanno addirittura detto che le mie foto sono porno! Altri invece, sostengono che non siano minimamente erotiche. Ma si sa, alla gente piace parlare per dare aria alla bocca. E a me degli sconosciuti non importa”.

Un fidanzato? Non voglio legarmi a nessuno, anche questa è libertà

Si vede che non ti importa, dalle foto traspare che sei molto sicura di te. “Sì, è così. Quando scatto esce un lato diverso di me, mi sento a mio agio. E poi è anche merito dei fotografi, che riescono a farmi sentire in questo modo. Tra chi è davanti e chi sta dietro alla fotocamera, nascono davvero delle belle amicizie. Mi fido ciecamente dei miei fotografi, non ho mai avuto brutte esperienze. Se mi chiedono delle pose osé, sono sicura che alla fine risultino sempre erotiche e sensuali, ma mai volgari”. Qual è la parte del corpo che ti rende più sicura di te? “Penso il viso. Cioè non lo penso io, però me lo dicono. A me in realtà piace la mia pancia! Insieme ai fianchi e ai piedi, credo che sia una delle parti più erotiche di una donna. E in foto, mi piace mostrare queste parti di me”. Non penso che tu sia solamente una ragazza timida… “È vero, se potessi descrivermi con un altre parole direi… Libera e indipendente. Nel senso che, è da un anno che sto lavorando su di me e voglio scrollarmi tutti i pregiudizi di dosso”. Per fare una cosa del genere, c’è bisogno di una grande forza d’animo. Dietro la timidezza quindi, la tigre c’è. “Voglio anche togliermi un sacco di blocchi personali. Ad esempio, tutti i miei amici sono fidanzati e per questo li vedo poco. Però nonostante io sia timida ho voglia di uscire, viaggiare da sola, fare amicizia con tante persone”. E tu invece, il fidanzato? “Adesso assolutamente no! Non voglio legarmi a nessuno, anche questa è libertà. In una relazione, vuoi o non vuoi, ti privi di qualcosa. Alcuni ragazzi mi hanno detto che se fossi la loro fidanzata, non mi permetterebbero nemmeno di fare certe foto”. Beh dai, ma non tutti sono così. “No certo, c’è chi è disposto a far tacere la sua voce interiore. Ad esempio c’era un ragazzo innamorato perso di me, che mi ha detto “puoi fare tutto quello che vuoi, basta che ci mettiamo insieme!”” Ma scommetto che a te lui non interessava. “Ehm…Gli volevo bene, gliene voglio tuttora. Ma davvero, non voglio legarmi a nessuno”. Eccola la tigre: timida e selvatica. 

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